Ogni notte, sul treno 818 che collega Vallo della Lucania a Napoli, Michele Abbagnano si muove tra i vagoni vendendo abusivamente caffè ai passeggeri. Vedovo e con un figlio malato, Michele ha affinato l’arte di sfuggire ai controllori, instaurando con alcuni viaggiatori un rapporto di complicità e affetto. Ma una sera, tra controlli serrati e incontri inattesi, la sua routine rischia di crollare, mettendo in gioco la sua fragile esistenza. Curiosità: il film è stato girato interamente su un vero treno in movimento e ha ricevuto il Nastro d’Argento per la sceneggiatura.