Barriere

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Troy Maxson lavora come netturbino nella Pittsburgh degli anni ’50 e porta sulle spalle il peso di un passato da giocatore di baseball mancato, bloccato dalle barriere razziali del suo tempo. Orgoglioso e autoritario, cerca di mantenere il controllo sulla sua famiglia, imponendo regole rigide al figlio Cory, che sogna una carriera sportiva. Il rapporto con la moglie Rose è segnato da affetto e tensioni, mentre il fratello Gabriel, segnato dalla guerra, vive in un mondo tutto suo. Tra rancori, sogni infranti e verità taciute, Troy costruisce una recinzione attorno alla sua casa, simbolo di protezione e prigione, mentre la sua storia si intreccia con quella di chi lo circonda. Curiosità: tratto dall’omonima opera teatrale di August Wilson, vincitrice del Premio Pulitzer, il film ha ricevuto quattro nomination agli Oscar 2017, vincendo la statuetta per la miglior attrice non protagonista (Viola Davis). Denzel Washington, anche regista, aveva già interpretato il ruolo a teatro. Le riprese si sono svolte interamente a Pittsburgh, città natale di Wilson.